...potremmo alzarci al mattino con la speranza di cambiarlo ancora, aspettare che il campanello suoni e che qualcuno porti brioches fresche e latte nella bottiglia di vetro...poi andare al lavoro dove sei ben accolto e non pensi all'orario di uscita, prendere il mezzo che ti porta a casa senza aspettare al sole o al gelo per ore, tornare e trovare qualcosa di caldo e qualcuno che ti aspetta sereno, poter fare il riposino pomeridiano senza le rotture dei vicini frustrati, uscire a bere un drink con un amico/a senza l'ansia del dopo e del domani, essere invitato a cena e portare un dolce fatto in casa con mille premure e poi attendere la notte più dolce e lunga che ci sia, tra le braccia di chi ami. Ma tutto questo in questo mondo di merda è un'utopia: pensateci bene: chi ha tutto ciò???é chiedere troppo???...
Se questo mondo sapesse un pò di buono, aspetteremmo l'alba senza sonno e il buio senza paura, ma ..."qui è nero come angoscia e amaro come fiele...e lì...e lì???".
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